SENTIERO DEI FIORI
TEMPO DI PERCORRENZA: 4 ora/e
DIFFICOLTÀ: escursionistico con attrezzatura
Si tratta di un'escursione in quota che richiede set da ferrata: ramponi, piccozza e corda. Il periodo consigliato è da luglio a settembre. Prima di partire è sempre bene verificare le condizioni del percorso. Il cammino, che offre all’escursionista un panorama mozzafiato, ripercorre i tracciati della Grande Guerra.
Raggiungere il Passo del Tonale in auto, e parcheggiare alla partenza della funivia Paradiso. Salire quindi in funivia fino al Passo Paradiso e imboccare sulla destra il sentiero che porta al Passo Castellaccio, punto panoramico sul Ghiacciaio Presena. Una volta raggiunto il passo, i cartelli indicano l’inizio del Sentiero dei Fiori.
Proseguire a sinistra sempre indossando l’equipaggiamento adatto all’uscita. Giunti alla base del Gendarme di Casamadre ci si imbatte in due suggestive passerelle, che hanno rispettivamente una lunghezza di 75 e 55 metri. Per chi volesse si possono evitare le passerelle attraversando una vecchia galleria in roccia, lunga circa 65-70 m, costruita nel 1918 che attraversa il Gendarme e sbuca sul lato opposto del pinnacolo roccioso dove termina la seconda passerella.
Superato questo punto, si prosegue in salita superando balze rocciose a tratti attrezzate fino a giungere sullo spigolo. Oltre questo punto la pendenza si fa più dolce e si giunge al sentiero collegato con la Capanna Lagoscuro. Quest’ultima si trova poco più a valle della cima Lagoscuro (3165 m). E’ possibile raggiungere questa cima in pochi minuti deviando dal percorso.
Al bivacco proseguire in direzione sud sul lato destro della cresta fino ad arrivare al bivio per il rientro. Abbandonare la discesa per il passo di Lagoscuro e andare avanti ad est verso il passo del Maroccaro.
Per il rientro è possibile anche raggiungere Cima Presena e qui usufruire nei periodi di apertura della funivia “Presena” che facilita la discesa.
Dislivello di circa 500/600 m.
Vacanza sicura